giovedì 18 dicembre 2008

Napoli, scandalo appalti al Comune, arrestati 4 assessori, indagati Bocchino e Lusetti

Dopo il terremoto politico al comune di Napoli, con i conseguenti provvedimenti cautelari a carico di Alfredo Romeo, 55 anni, e di quattro assessori del Pd fra ex e in carica, ossia Enrico Cardillo (che si era dimesso di recente, il giorno prima del suicidio dell’ex assessore Giorgio Nugnes, pure lui coinvolto nell’inchiesta e tra i destinatari delle ordinanze), Ferdinando Di Mezza, Giuseppe Gambale, anche lui ex assessore, e Felice Laudadio. Ai domiciliari anche l’ex sovrintendente alle opere pubbliche di Campania e Molise, Mario Mautone, e un ufficiale della finanza, Mazzuco, che era in forza alla Dia. Le accuse vanno dalla turbativa d’asta all’abuso d’ufficio alla corruzione. Chiedere la custodia cautelare in carcere per aver consigliato un cuoco ad un amico. Uno dei due parlamentari indagati ossia Italo Bocchino attraverso il suo blog si difende dalle pesanti accuse: "Sono sconcertato. Sono fiducioso e ho la massima serenita' e volonta' di confrontarmi il prima possibile con quelli che vogliono giudicarmi, a cominciare dalla stampa. Conoscete tutti la mia disponibilita', ma comprenderete il momento. Ho un rispetto molto profondo della magistratura e ritengo di dover rispondere ad atti formali con atti formali.Il mio aiuto consiste nel fatto che Romeo, amico personale e familiare da anni, dovendo aprire un albergo a 5 stelle a Napoli e sapendo della mia passione da gourmet, mi chiede di consigliarlo per la scelta di uno chef. Glielo segnalo, lui lo incontra, ma poi si e' rivolto ad altri. Si puo' richiedere l' arresto in carcere per queste ragioni? Quanto al ''sodalizio'' di cui si e' letto nelle anticipazioni delle intercettazioni, non c'e' nessun riferimento a una spartizione tra destra e sinistra. Si parlava di vicende interne ad An e, alla richiesta a quale corrente appartenesse un consigliere, rispondevo che An era unita, un gruppo unico. Il termine sodalizio io non lo uso. A Napoli non esiste nessuna spartizione, sono 15 anni che non tocchiamo palla".

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