giovedì 5 marzo 2009

Marco Marfè denunciato per usura. Il manager: ‘E' un equivoco'

Marco Marfè, il cantante neomelodico, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri, assieme a suo padre Antonio, con l'accusa di usura. Il ventenne, salito agli onori della cronaca nazionale per la sua "apparizione" a X Factor, secondo quanto riporta ‘Il Mattino’, sarebbe stato sorpreso dai carabinieri a Casoria mentre nascondeva tra le mani diversi libri mastri contenenti le tabelle dei prestiti erogati a soggetti sotto usura con tassi d’interesse che arrivavano anche al 50%. A gettare acqua sul fuoco ci pensa però il suo manager Bartolo: “Non sono suoi quei libri. È un equivoco, i giornalisti montano sempre le cose ma siamo andati là e abbiamo chiarito. Lo stavo andando a prendere per fare una serata a Caserta, quando ha incrociato una busta adagiata sui gradini, l'ha raccolta per consegnarla all'eventuale proprietario, ma proprio in quel momento, decine di carabinieri hanno fatto irruzione nel rione e nell'edificio, nell'ambito di un blitz della camorra della zona”. In attesa di chiarimenti sulla vicenda, Marfè sta spopolando su internet con la sua performance ‘frizzantina’ ad X Factor e già starebbe lavorando ad un nuovo disco in uscita per l’estate

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